30.5.06
GUINEA 30/5/2006
CONTÉ ANNUNCIA AMPIO RIMPASTO DI GOVERNO
Il presidente Lansana Conté ha operato un vasto rimpasto di governo e portato a 30 i membri del gabinetto, mentre il suo stato di salute continua a far temere una caotica lotta di potere nell’eventualità di una sua improvvisa uscita di scena. Lo riferiscono i media locali, precisando che i nuovi membri di governo sono tutti fedelissimi di Conté. La stampa presta particolare attenzione alla nomina dell’intimo amico del presidente Kazaliou Baldé, già ministro della Finanza e ambasciatore a Bruxelles, al ministero dell’Industria, del commercio e delle piccole e medie imprese; dell’ex-coordinatrice del Programma di sostegno per le comunità dei villaggi (Pacv), Camara Aminatou Barry a ministro del Turismo, dell’industria alberghiera e dell’artigianato; di Ousmane Sylla, già ministro e rettore dell’Università di Conakry, al dicastero del Settore minerario e geologico; e infine dell’ex-direttrice della Sanità pubblica della capitale, Fatou Siké Camara, ora ministro degli Affari sociali, della promozione della donna e dell’infanzia. I quotidiani locali segnalano anche che Hadja Aissatou Bella Diallo, ex-ministro dell’Informazione, è stato rimpiazzato dall’Amministratore del gruppo della stampa indipendente Aboubacar Sylla e che Moussa Solano, dopo aver lasciato in passato il ministero del Decentramento, è tornato nel governo come ministro dell’Amministrazione del territorio e del decentramento. Non passa inosservato neppure il rientro di Alseny René Gomez, già ministro dell’Amministrazione del territorio e organizzatore delle elezioni presidenziali del 1993, come ministro di Giustizia e guardasigilli. Ma la nomina “decisiva”, secondo fonti vicine alla presidenza, sarebbe quella di Fode Bangoura come ministro per gli Affari presidenziali.
ciao
Tati
Il presidente Lansana Conté ha operato un vasto rimpasto di governo e portato a 30 i membri del gabinetto, mentre il suo stato di salute continua a far temere una caotica lotta di potere nell’eventualità di una sua improvvisa uscita di scena. Lo riferiscono i media locali, precisando che i nuovi membri di governo sono tutti fedelissimi di Conté. La stampa presta particolare attenzione alla nomina dell’intimo amico del presidente Kazaliou Baldé, già ministro della Finanza e ambasciatore a Bruxelles, al ministero dell’Industria, del commercio e delle piccole e medie imprese; dell’ex-coordinatrice del Programma di sostegno per le comunità dei villaggi (Pacv), Camara Aminatou Barry a ministro del Turismo, dell’industria alberghiera e dell’artigianato; di Ousmane Sylla, già ministro e rettore dell’Università di Conakry, al dicastero del Settore minerario e geologico; e infine dell’ex-direttrice della Sanità pubblica della capitale, Fatou Siké Camara, ora ministro degli Affari sociali, della promozione della donna e dell’infanzia. I quotidiani locali segnalano anche che Hadja Aissatou Bella Diallo, ex-ministro dell’Informazione, è stato rimpiazzato dall’Amministratore del gruppo della stampa indipendente Aboubacar Sylla e che Moussa Solano, dopo aver lasciato in passato il ministero del Decentramento, è tornato nel governo come ministro dell’Amministrazione del territorio e del decentramento. Non passa inosservato neppure il rientro di Alseny René Gomez, già ministro dell’Amministrazione del territorio e organizzatore delle elezioni presidenziali del 1993, come ministro di Giustizia e guardasigilli. Ma la nomina “decisiva”, secondo fonti vicine alla presidenza, sarebbe quella di Fode Bangoura come ministro per gli Affari presidenziali.
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Tati